SERATA FINALE

Una volta durante la serata finale di Sanremo morì Claudio Villa. Pippo Baudo arrivò dopo il telegiornale che interrompeva in mezzo la serata e disse “Vi prego di voler tributare l’ultimo applauso a Claudio Villa.” Il teatro si alzò in piedi e applaudirono tutti. Fu un momento piuttosto toccante, in effetti. Poi Baudo disse “Lo spettacolo purtroppo deve continuare, siamo certi che anche Claudio Villa avrebbe preferito così…” e mia madre (si, proprio quella che si metteva alla finestra a urlare) allora disse che se Claudio Villa avesse voluto che il festival di fermasse, mica l’avrebbero fermato i Pippibaudi e i Gianniraveri e quindi che si poteva evitare di far certi discorsi del cazzo.

Una volta durante la serata finale del Festival vinsero Andrea Bocelli nelle nuove proposte e Aleandro Baldi nei Big e allora mia madre (si, proprio quella che si metteva alla finestra a urlare) disse che sembrava fatto apposta che vincessero solo i ciechi.

Una volta durante la serata finale del Festival, aprirono una cassaforte dove c’era una busta gialla con un biglietto che Giucas Casella aveva chiuso lì a inizio festival e dove c’era scritto il vincitore. La aprirono e c’era scritto “Riccardo Fogli”. In effetti vinse Riccardo Fogli e mezz’Italia si interrogò su come potesse averci preso. Mia madre (si, proprio quella che si metteva alla finestra a urlare) disse che era tutto truccato e che in ogni caso si faceva presto a scambiare una busta o addirittura una cassaforte. Uno dei presenti disse che “C’era il notaio” e allora mia madre (si, proprio quella che si metteva alla finestra a urlare) disse che dei notai, dei giudici, degli avvocati eccetera non bisognava mica fidarsi.

Una volta durante la serata finale del Festival vinse Alice con “Per Elisa”. A leggere l’almanacco panini del Festival di Sanremo, che è un libro che ogni appassionato di musica dovrebbe avere in un mobiletto del bagno vicino alla tazza del cesso, quella vittoria lì mise d’accordo tutti quanti, pubblico e critica, con un’interprete magistrale e una canzone di un autore come Franco Battiato. Mia madre (si, proprio quella che si metteva alla finestra a urlare) disse che la canzone faceva schifo e quella lì cantava come una cornacchia.

Una volta, durante la serata finale di Sanremo, Toto Cutugno cantò una canzone chiamata “L’italiano” e mia madre (si, proprio quella che si metteva alla finestra a urlare) disse che secondo lei la più bella era quella lì e che avrebbe vinto con la giuria popolare e che era ora che le decidesse il pubblico le canzoni più belle.

Una votla durante la serata finale di Sanremo Toto Cutugno arrivò secondo per l’ennesima volta e mia madre (si, proprio quella che si metteva alla finestra a urlare) disse che aveva proprio rotto i maroni, che era ora che nei primi posti ci fossero i giovani.

Una volta durante la serata finale di Sanremo a chi vinceva gli davano un cavallo e mi ricordo che mia madre (si, proprio quella che si metteva alla finestra a urlare) disse che non capiva cosa se ne facesse uno come Eros Ramazzotti di un cavallo.

Una volta durante la serata finale di Sanremo uno che si chiamava Francesco Tricarico disse “Stronzo” a Chiambretti e mia madre (si, proprio quella che si metteva alla finestra a urlare) disse che poteva evitare, però un po’ aveva fatto bene.

Una volta durante la serata finale di Sanremo interruppero il festival perché c’era lo slalom gigante delle Olimpiadi e un giovane sciatore bolognese chiamato Alberto Tomba era terzo dopo la prima manche, ma si sperava che vincesse. Vinse di 6 centesimi su un tedesco chiamato WOERNDL o qualcosa del genere e mia madre (si, proprio quella che si metteva alla finestra a urlare) urlò di gioia gasatissima come non l’ho mai più vista per un evento sportivo in tutta la vita.

Una volta durante la serata finale di Sanremo mia madre (si, proprio quella che si metteva alla finestra a urlare) era talmente stanca che aveva lavorato anche di sabato e la premiazione c’era talmente tardi che disse che dovevano andare tutti a cagare e andò a letto.

Una volta durante la serata finale di Sanremo vinse il trio con Gianni Morandi, Enrico Ruggeri e Umberto Tozzi e mia madre (si, proprio quella che si metteva alla finestra a urlare) era contenta, perché provatele a toccare Gianni Morandi e diventa una iena.

Mia madre adesso è alle Canarie. Torna Lunedì.

2 pensieri su “SERATA FINALE

  1. Gianca, attendo con impazienza il libro, anzi ne prenoto già tre copie!!
    E non fare il modesto che tanto lo so che metà è già nel cassetto scritto!!!
    Comunque tua madre (quella che si metteva alla finestra a urlare) ha proprio capito tutto dalla vita (Canarie comprese)!!!!!

  2. come ho già avuto occasione di dirti, il libro non ce l’ho nel cassetto. Peraltro, prima o poi un libro con i “racconti di strada” di qualche dopolavorista della musica italiano dovrà uscire, prima o poi. Sarà divertente :-)

Lascia un commento